La norma UNI EN ISO 9001:2008 in 4 mosse vincenti
Lucia Volanti - Consulente aziendale GÉODE
Il 15 novembre 2008 è stata pubblicata la nuova versione della norma UNI EN ISO 9001.
Questa norma definisce i requisiti per i Sistemi di Gestione per la Qualità aziendale, il suo scopo è quello di consentire alle organizzazioni di fissare i propri obiettivi, stabilire con quali processi raggiungere gli obiettivi stessi e soddisfare i clienti, mediante un sistema efficace che sappia migliorarsi nel tempo.
L’edizione 2008 della norma UNI EN ISO 9001 permette di consolidare l’evoluzione del modello di gestione dei Sistemi per la Qualità avviata nel 2000 ed è il risultato delle attività di monitoraggio ed aggiornamento continuo attuate dall’ISO per definire gli elementi chiave per la revisione della norma.
Il nuovo testo inoltre migliora la compatibilità con la norma UNI EN ISO 14001, relativa ai Sistemi di Gestione Ambientale, con l’obiettivo di individuare gli elementi comuni evitando inutili duplicazioni.
Di fatto non sono stati introdotti nuovi requisiti, né sono state apportate modifiche significative a quelli già esistenti nella vision 2000; le novità consistono essenzialmente nell'introduzione di modifiche nella descrizione di alcuni requisiti e nell’introduzione di note che chiariscono alcuni aspetti ritenuti di difficile applicazione o poco comprensivi da parte degli utilizzatori. I punti oggetto di tali modifiche in sintesi sono quelli relativi alla necessità di approfondimento dei processi dell'Organizzazione, della gestione dei processi affidati in outsourcing (all’esterno), della gestione della documentazione e delle risorse e pone maggiore attenzione all'inquadramento delle attività di verifica, riesame e validazione della progettazione.
Altro elemento di novità è rappresentato dalla valutazione del contesto nel quale opera l’organizzazione, i suoi cambiamenti ed i rischi ad esso correlati: la norma concentra l’attenzione sul contesto del mercato di riferimento, stimolando le aziende a effettuare indagini utili a progettare ed attuare il Sistema di Gestione per la Qualità.
Viene inoltre chiarito il concetto di “prodotto” quale risultato di tutti i processi che concorrono nella realizzazione (compresi anche quelli intermedi) e di quei requisiti, affinché sia assicurata la conformità del prodotto finale, che devono essere rispettati durante tutte le fasi del processo. In questo modo l’azienda ha la piena responsabilità su tutti i processi, anche quelli “esternalizzati”, che devono essere inclusi nel Sistema di Gestione per la Qualità.
Alcuni chiarimenti riguardano anche le risorse umane, la ISO 9001:2008 sottolinea e rimarca come la conformità del prodotto ai requisiti del cliente è influenzata (anche indirettamente) dal personale con la conseguente necessità/opportunità di ampliare le azioni di istruzione, addestramento e formazione.
La nuova versione non ha dimenticato il cliente finale ponendo maggiore attenzione nei confronti della valutazione della reale soddisfazione che può avvalersi di fonti e strumenti più vicini alla reale sensazione del mercato rispetto alle classiche indagini di customer satisfaction.
Detto questo i titolari e/o i responsabili delle aziende certificate si chiederanno: ma cosa dobbiamo fare?
Molti potrebbero pensare ad un “fai da te” o a sostituire la dicitura “9001:2000” con “9001:2008”! Ma sarebbe utile, sarebbe veramente efficace?
O forse è più utile, proprio in un momento impegnativo e critico per le aziende di molti settori produttivi, parlare di opportunità?
Possono bastare 4 mosse vincenti per far diventare la nuova UNI EN ISO 9001:2008 un’opportunità per le aziende:
1) Fare formazione: prima di tutto le aziende e i loro responsabili dovrebbero conoscere la norma nuova e approfondire le modifiche e le novità.
2) Aggiornare il vecchio Sistema di Gestione per la Qualità: le aziende sono esseri viventi che cambiano e si adattano alla realtà (esterna ed interna), per questo un Sistema di Gestione per la Qualità implementato qualche anno fa con la versione del 2000 potrebbe risultare non più aderente alla nuova realtà aziendale e ai suoi processi.
3) Semplificare e snellire: si trovano molte volte Sistemi composti da centinaia di moduli e decine di procedure, Manuali Qualità spessi come volumi di enciclopedie, che ingessano l’azienda e impegnano il personale in attività superflue, ripetitive e molto spesso inutili per l’azienda.
4) Informatizzare: la carta sta sommergendo le aziende e quella prodotta dai Sistemi di Gestione per la Qualità dà un notevole contributo ecco perchè la gestione informatizzata del SGQ realizzata utilizzando semplicemente le applicazioni del pacchetto Microsoft presente in ogni realtà è la marcia in più per gestire in maniera più efficace il tempo.
ISO 9001:2008 in 4 mosse vincenti.
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